PRESENTATO IL TOSCANA 2017

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E’ in arrivo il “Giro della Toscana Internazionale Femminile”.

La manifestazione, giunta alla sua 22a edizione, è stata svelata nel corso presentazione che si è tenuta al Teatro “Artè” di Capannori (Lucca) e alla quale hanno partecipato oltre un centinaio di persone fra amministratori, addetti ai lavori, sportivi e appassionati di questa disciplina.

La formula, vincente, è la solita: tre giorni di spettacolo (dal 8 all’10 settembre)… tre giorni di sfide per stabilire chi sarà la nuova Granduchessa di Toscana… chi riuscirà a scrivere il proprio nome in un Albo d’Oro a dir poco Mondiale, magari scalzando la campionessa sudafricana Ashleigh Moolman Pasio che, supportata da una squadra di altissimo livello (la Cervelò Bigla) cercherà di bissare il trionfo dello scorso anno.

Una lista di vincitrici illustri che annovera, fra le altre, ex campionesse iridate come la svizzera Heeb, la lituana Pucinskaite, la bielorussa Stahurskaia, la svedese Ljungskog e la tedesca Arndt, o le nostre Imelda Chiappa, Valeria Cappellotto e Noemi Cantele.

Si tratterà di un weekend lungo e ricco di emozioni, iniziative e di grande ciclismo grazie alla presenza di ben 22 squadre (di queste 12 straniere e 10 italiane) e di 160 atlete.

257 i km da percorrere per un Toscana che inizierà venerdì 8 settembre con il cronoprologo di Campi Bisenzio in programma a metà pomeriggio, proseguirà sabato 9 con l’impegnativa Segromigno Piano-Porcari-Segromigno Piano e si concluderà domenica 10 con l’insidiosa Lucca-Capannori.

Attenzione all’ultima frazione che è stata allungata e resa più difficile e accattivante grazie all’inserimento del secondo passaggio da Valgiano; uno strappo posto a pochi km dall’arrivo capace di fare la differenza anche quando è stato percorso una sola volta, figuriamoci due!

In palio 5 maglie ufficiali: quella rosa targata Geo Tech (riservata alla leader della classifica generale), la viola firmata Macota (per la classifica a punti), la azzurra Generali (per i traguardi volanti), la verde Mander (alla più brava in salita), la bianca Selle Smp (alla giovane più promettente) e quella a pois Kenda Farben (per le straniere)…

Come premi speciali: su tutte la maglia gialla 3M Caverni “Michela Fanini” riservata alla vincitrice di tappa, quella Aido (euroricevitoria Catelli) alla più generosa e il tocco di eleganza firmato Angelo Impianti.

Ma c’è di più visto che oltre ai premi istituzionali, in questa edizione ce ne saranno alcuni veramente speciali come quelli fatti interamente a mano dai ragazzi del gruppo “Arti e Mestieri” della Fondazione Maic, una onlus che svolge assistenza socio-sanitaria a servizio della disabilità.

L’intero Giro della Toscana è dedicato a Michela Fanini, indimenticabile campionessa lucchese.

Il tutto, ovviamente, con la regia di una organizzazione collaudata (quella della “Michela Fanini Record Rox”) diretta da patron Brunello Fanini.

Il “Toscana” può essere seguito “live” sul sito www.michelafanini.com